PARLAMENTO DA' PRIMO OK ALL’ACCORDO SCELLERATO SULLA NUOVA PAC, MOBILITIAMOCI!
AGRICOLTURA, EVI (EV): PARLAMENTO DA' PRIMO OK ALL’ACCORDO SCELLERATO SULLA NUOVA PAC, SERVE MOBILITAZIONE STRAORDINARIA IN VISTA DELLA RATIFICA FINALE
“Oggi la Commissione agricoltura del Parlamento europeo ha approvato, in sordina, l’accordo scellerato raggiunto tra le istituzioni UE sulla nuova Politica Agricola Comune (PAC) post-2022. Un accordo che regala un terzo del bilancio UE in sussidi alle grandi aziende dell’agricoltura industriale, lasciando le briciole ai piccoli agricoltori e a chi cerca di praticare un’agricoltura virtuosa in linea con l’ambiente. Un accordo che, al netto dei vuoti proclami ambientali, altro non è che business as usual: i grandi colossi dell’agribusiness continueranno a ricevere miliardi di soldi pubblici senza dover cambiare le proprie pratiche agricole, mentre i piccoli continueranno a scomparire”, - dichiara Eleonora Evi, eurodeputata e co-portavoce nazionale di Europa Verde. “Un voto paradossale se pensiamo che, proprio oggi, la stessa Commissione Agricoltura, assieme alla Commissione Ambiente, sta votando un report che sostiene i target ambientali proposti dalla Commissione europea per il settore agricolo nella sua strategia “Farm to Fork”, dal dimezzamento dell’uso dei pesticidi in agricoltura alla drastica riduzione dell’uso degli antibiotici per gli animali da produzione alimentare, passando per un maggior sostegno al biologico. Obiettivi completamente ignorati nell’accordo raggiunto sulla PAC: l’unico strumento capace di trasformarli in realtà, accompagnando il settore agricolo verso una transizione ecologica che non può più attendere”, continua Evi. “È ora necessaria una mobilitazione straordinaria da parte di cittadini e società civile che strappi, finalmente, dalle mani della lobby dell’agribusiness la decisione più importante per il futuro dell’agricoltura europea e faccia in modo che il Parlamento europeo non dia la sua approvazione finale all’accordo, con il voto in plenaria” - conclude Evi.
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